Spilimbergo è una piccola, ma affascinante cittadina
“o sin di ca dall’aghe” , cioè oltre il Tagliamento e le sue acque, in una posizione che nei secoli ha fatto la sua fortuna.
Ricchezza che si nota subito, per il maestoso Castello, il Duomo e per l’antistante Piazza del Mercato, su cui si affacciano anche la Loggia e la Dogana. Proprio sotto la loggia è ancora visibile, scolpita in una colonna, la “macia” l’antica unità di misura, una sorta di bastone, per misurare i tessuti; mentre nell’arco della Dogana si nota ancora uno degli anelli a cui venivano sospese le bilance.
Insomma una storia fatta di commerci e ricchezza, che fanno parlare anche le vie, le tre cerchia di mura, tuttora visibili, i palazzi e i portici e che rendono ancor oggi il suo centro storico, gradevole e vivo, tra infinite rondini che volteggiano nell’aria e la tranquillità di una sosta per un bicchiere di vino.
Ma Spilimbergo ha un’altra particolarità: dal 1992 è sede di una scuola unica nel suo genere, la Scuola per Mosaicisti del Friuli, che raccoglie una tradizione artistica musiva che si è diffusa nel mondo.
È l’eredità degli scalpellini di Sequals e di tante maestranze dei dintorni, che proprio da qui partirono nel secolo scorso, per lavorare nei cantieri di tutto il mondo, soprattutto a Parigi negli splendori della Belle Epoque.
Si entra in questo Istituto impreparati alla bellezza e alla bravura che contiene: ovunque sono esposti lavori e realizzazioni di maestri e allievi, l’edificio stesso è stato decorato negli anni, con superfici enormi a mosaico nei pavimenti, sulle scale e persino nei bagni!
Il corso per mosaicisti si compie in 3 anni ( più 1 anno di master per gli allievi più dotati, prescelti dai maestri stessi ), gli alunni arrivano da tutto il mondo, tanto che gli italiani sono una minoranza.
Visitando le varie aule, suddivise per anno di corso, si nota come esistano varie tecniche e difficoltà crescenti e come il mosaico abbia saputo rinnovarsi, pur rimanendo un’arte antica e piena di fascino.
Ore e ore di infinita pazienza, dove per le realizzazioni più grandi si tratta sempre di lavori in squadra, perché il mosaico è una decorazione d’arte al pari dei grandi affreschi, che venivano eseguiti dalle botteghe d’arte a più mani, senza che questo pregiudicasse la vista e l’armonia dell’insieme.
Sembra impossibile che partendo dai semplici attrezzi come il tagliolo ( il ceppo con il cuneo metallico per spezzare le tessere ) e la martellina, questi artigiani siano capaci di ricavare dei veri e propri dipinti in pietra.
Ma il mosaico non è solo pietra, ma anche vetro, plastica, legno, metallo, insomma la fantasia applicata a questa arte non conosce confini.
P.s. Da non perdere la Rievocazione Storica della Macia che riporta Spilimbergo nel cinquecento e ai suoi floridi commerci di stoffe e non solo, ogni anno a cavallo di Ferragosto.
4 Comments
Ciao e complimenti per questo bellissimo blog! Lo seguo ormai con molta frequenza poiché permette di scoprire tantissimi luoghi della nostra zona, nonché di condividere facilmente foto e impressioni con amici fuori regione e triveneto. Detto questo mi permetto di fare una piccola puntualizzazione/darvi un piccolo suggerimento sulle categorizzazioni: Piancavallo e soprattutto Spilimbergo e Spilimberghese non c’entrano molto con Pordenone, io abito a San Daniele e lo Spilimberghese è molto “friulana” e diverso dai (bellissimi) posti del pordenonese, con cui condivideva praticamente solo la provincia. So che ci tengono perché spesso sono visti da qua del tagliamento come pordenonesi e “inizio del veneto” 🙂 Tutta la pedemontana è molto bella e ha altri piccoli tesori che magari esplorerete (da Valvasone alle prealpi propriamente dette in Val Tramontina, Val Cosa e Val D’Arzino. Un saluto
Gentilissima Chiara (perdona il ritardo della risposta!), la nostra era una precisazione solo sulla posizione di Spilimbergo, non abbiamo volutamente fatto nessuna categorizzazione tra provincie! Il Pordenonese ha luoghi molto interessanti come tutto il Friuli d’altronde…siamo contente che il nostro blog ti piaccia e speriamo di farti conoscere/riscoprire molti altri luoghi!
Molto bello il vostro blog.Mi fa piacere che anche voi siate friulane come me.Olga
Grazie Olga! Per noi è importante raccontare tutta la bellezza e varietà della nostra Regione e siamo felici che il blog ti piaccia