Le prime ad arrivare sono le colline.
Dolci, sinuose, coltivate a tutto.
Il paesaggio cambia: te ne accorgi già in autostrada che qualcosa sta succedendo.
E poi il mare all’improvviso: azzurro, turchese, abbagliante e lontano.
Anche il cielo è diverso: volubile, percorso da nuvole veloci, mutevole in un attimo, difficile da interpretare per noi, perché anche da terso ha colori differenti; sarà colpa del mare o delle colline che ti circondano a perdita d’occhio e ti cullano verso l’orizzonte.
LE MARCHE TI ARRIVANO COSÌ, IN BILICO TRA MARE E CAMPAGNA E SUBITO TI SEDUCONO.
Le abbiamo scoperte in un fine settimana, ma non eravamo turiste allo sbaraglio: l’occasione è stata la partecipazione alla 4° Assemblea di IgersItalia che quest’anno è stata organizzata dalla community regionale marchigiana con a capo Ilaria Barbotti @ilarygrill nonché presidente del Gruppo Instagramers Italia.
Ancona, il nostro campo base, come tutte le città di mare, ha un suo fascino.
Affacciata sul porto commerciale, nasconde al visitatore distratto le sue perle: per citarne alcune il Duomo di S.Ciriaco lontano sulla rocca, il Passetto che sembra nascondersi dietro il Monumento ai Caduti, il centro storico con i suoi vicoli, lo scrigno di Piazza del Plebiscito e la magnifica Chiesa di Santa Maria della Piazza, ci raccontano fasti antichi e una storia importante nei secoli.
ALZARSI PRESTO PER VEDERE L’ALBA AL PASSETTO
Il primo consiglio è stato quello di alzarsi presto per vedere l’alba al Passetto: un vero regalo, perché lo spettacolo meritava l’alzataccia!
Il cielo sembrava non essere vero: le nuvole grigie e la fenditura illuminata dal sole che stava per sorgere sul filo del mare, insieme al silenzio delle prime ore del mattino hanno reso, in quel contesto, l’ambiente magico per la luce e i riflessi sull’acqua.
…to be continued.
2 Comments
Bellissima regione, immortalata da belle immagini!
Bel racconto ragazze e grazie della partecipazione! A presto ;D